Le stagioni dei vigneti sanniti.
La stagione invernale porta con se il freddo, la fine dei colori caldi autunnali e dei toni accesi estivi, calando anche sui vigneti sanniti, sui quali, però, il gelo rende l’uva quasi violetta, matura, alla fine di un percorso che è stato avviato in primavera. Quello che giunge fino alle porte dell’inverno è un frutto più buono, di cui l’azienda Ramonero valorizza il gusto, racchiuso in tutti gli ettari di cui si compone, ne coglie i sapori più intensi e li trasforma in una brocca di vino, che racconta molto più di una semplice cena in compagnia.
I prodotti Ramonero promettono agli acquirenti una qualità eccellente, di cui difficilmente si resta pentiti o insoddisfatti. Il cavallo di battaglia proposto dall’azienda è la Falanghina del Sannio, un vero e proprio orgoglio delle terre sannite, le cui vigne sono poste a circa 300 metri d’altitudine, cullate da un terreno misto argilloso e avvolte da un profumo intenso, misterioso, che richiama i tipici odori della macchia mediterranea. Il celebre vino bianco che ne viene fuori respira ognuno di questi elementi, configurandosi come un vino molto apprezzato e acclamato dai consumatori. Un fiore all’occhiello per l’azienda, dunque. Del resto, a rafforzare la qualità impressa sul prodotto, vi sono le favorevoli condizioni climatiche e naturali, caratterizzate dalla presenza specifica di piogge annuali, che idratano il terreno. In più la temperatura media stagionale, favorisce l’ottima salute dei frutti e delle coltivazioni, coccolate e aiutate dal personale qualificato dall’ottimo personale di cui si compone l’azienda vinicola.
